13 febbraio 2018
Finint attiva con Volksbank e Sparkasse 35 milioni di euro di finanziamenti per le PMI della Provincia di Bolzano
Il Fondo Strategico Trentino - Alto Adige, gestito da Finint
Investments SGR, ha sottoscritto obbligazioni subordinate (comunemente
denominate Tier 2) emesse da Volksbank (Banca Popolare dell’Alto Adige
S.p.A.) e Sparkasse (Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A.) per un
importo pari a 5 milioni di euro per ciascun istituto.
L’emissione
da parte di Volksbank, perfezionata ad ottobre 2017, si inserisce
nell’ambito del proprio programma EMTN e ha visto il collocamento di un
volume pari a 100 milioni di euro di obbligazioni. L’operazione prevede
una durata delle obbligazioni pari a 10 anni con possibilità di rimborso
anticipato al quinto anno.
A dicembre 2017 è
seguita l’emissione da parte di Sparkasse che si configura come
operazione singola (Private Placement). Le obbligazioni emesse hanno una
durata pari a 7 anni.
Per entrambe le
operazioni i proventi dell’emissione, oltre a rafforzare il capitale e i
ratio patrimoniali dei singoli Istituti, sono destinati
all’incentivazione delle attività economiche della Provincia Autonoma di
Bolzano attraverso l’erogazione di finanziamenti a condizioni agevolate
alle medie, piccole e micro imprese del territorio.
Contestualmente
alle emissioni sono state infatti sottoscritte delle convenzioni
bancarie con entrambi gli istituti finalizzate alla messa a disposizione
delle imprese della Provincia Autonoma di Bolzano di un plafond
complessivo di 35 milioni di euro, con un moltiplicatore implicito pari a
3,5x sugli importi sottoscritti dal Fondo. Il plafond sarà destinato al
finanziamento delle imprese del settore agricolo e alberghiero.
“Per Finint – afferma Mauro Sbroggiò, AD di Finint Investments SGR – la
sottoscrizione delle obbligazioni subordinate emesse da due dei
principali istituti della Provincia Autonoma di Bolzano è motivo di
soddisfazione perché testimonia l’importanza del Fondo Strategico
Trentino – Alto Adige quale strumento a sostegno dell’economia locale.
Queste operazioni infatti, da un lato rappresentano importanti
iniziative a sostegno degli istituti che stanno affrontando, come molte
banche italiane, un percorso di ristrutturazione e crescita, dall’altro
tramite le convezioni collegate attivano indirettamente e
complessivamente finanziamenti a tassi agevolati per 35 milioni di euro a
favore delle imprese e quindi dello sviluppo del territorio”.