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30 novembre 2018
 
Banca Finint arranger e collocatore del secondo Minibond emesso da FAB Group per 10 milioni di Euro

Banca Finint ha assistito FAB Group, società della provincia di Pesaro e Urbino specializzata nella produzione di ante e piani di lavoro per il comparto delle cucine, nell’emissione del suo secondo Minibond per complessivi 10 milioni di Euro.

Banca Finint ha svolto il ruolo di arranger dell’operazione mentre lo Studio Commerciale Lazzari & Associati ha seguito l’azienda come advisor finanziario.

L’emittente ha chiuso il 2017 con un Valore della Produzione di quasi 90 milioni di Euro (+20% rispetto al 2016) e un Ebitda margin di circa l’11%, grazie soprattutto allo sviluppo commerciale e produttivo conseguito sul mercato europeo, principale mercato di riferimento della Società.

FAB, che fa riferimento alla famiglia Sperandio, nasce nel 1974 a Gallo di Petriano (PU) e oggi rappresenta una realtà leader nella realizzazione di componenti in laminato plastico e melamminico per l’industria del mobile. La società opera in via principale con primari gruppi internazionali della GDO quali ad esempio IKEA e Leroy Merlin e con i principali produttori di cucine in Italia e all’estero.

L’emissione, senior unsecured con rimborso amortising, avrà una vita media di 4,5 anni, ed un ammontare complessivo di 10 milioni di Euro.

I proventi derivanti dall’emissione del Minibond verranno impiegati a sostegno degli investimenti volti ad aumentare i volumi di produzione ed ottenere una maggiore efficienza produttiva. In particolare questa emissione consentirà a FAB di completare entro i tempi previsti l’ampio piano di riorganizzazione degli stabilimenti produttivi programmato negli esercizi precedenti e che verrà ultimato con l’entrata in funzione del nuovo stabilimento FAB 9: questo stabilimento di oltre 18 mila mq verrà utilizzato come centro di stoccaggio consentendo alla società di migliorare set up produttivo passando dalla logica del Make to Order al Make to Stock, beneficiando anche di consistenti risparmi sia in termini di costi di affitto che di movimentazione logistica.