News
03 giugno 2020
 
BANCA FININT: approvato il bilancio per l’esercizio 2019

L’assemblea di Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (Banca Finint S.p.A.) ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2019. 
Nel corso dell’esercizio 2019, la Banca si è impegnata nel consolidare ulteriormente il proprio modello di business, fortemente focalizzato a ottimizzare l’esperienza ed il know-how storicamente presenti nella strutturazione, nell’acquisto e nella valorizzazione di portafogli creditizi performing e non-performing, cartolarizzati o meno, nell’investimento in minibond, nell’asset e wealth management, nella consulenza alle imprese e dall’altra consolidando i nuovi canali fintech per la raccolta. 
 
Principali driver economico-patrimoniali consolidati
 
Il Margine finanziario e da servizi ammonta a 53 milioni di euro, in incremento dell’8,2% rispetto all’anno precedente. La componente economica più incisiva rimangono i ricavi per commissioni che a fine esercizio raggiungono i 47 milioni di euro (+8% rispetto all’anno precedente). L’apporto più rilevante è dato dalle attività svolte da Securitisation Services nell’ambito della gestione di operazioni di cartolarizzazione (26,3 milioni di euro contro 23,9 milioni di euro dell’esercizio 2018) e dalla gestione di fondi di investimento e patrimoni tramite Finint SGR (11,6 milioni di euro a fronte di 10,3 milioni del 2018). Risultano in significativo aumento rispetto al 2018 anche i servizi che fanno capo alle società FISG (strutturazione nell’ambito di operazioni di finanza strutturata, da 2 milioni di euro a 3,38 milioni di euro) e a Finint Corporate Advisors (corporate finance, M&A e private equity, da 1,69 milioni di euro a 2,357 milioni di euro). 

Il margine di intermediazione di Gruppo si attesta a 55,3 milioni di euro, con un incremento del 10% rispetto ai 50,4 milioni registrati nel 2018. 

Il Risultato netto della gestione finanziaria e da servizi ammonta a 53,5 milioni di euro, in netta crescita rispetto al dato del 2018 (euro 49 milioni) con un delta percentuale del 10%.

I Costi operativi di Gruppo si attestano a fine anno a 32,5 milioni di euro, una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente che, unitamente all’incremento del Margine di Intermediazione, determina un ulteriore miglioramento del Cost Income Ratio (CIR) che si riduce dal 

66% al 59%. La principale voce di costo è rappresentata dalle spese per il personale, aumentato nel corso dell’esercizio di 30 unità, passando dalle 293 risorse di fine 2018 alle 323 risorse di fine 2019.

L’utile di esercizio consolidato ante imposte ammonta a 20,8 milioni di euro, registrando un incremento del 35,2% rispetto al 2018.

Le imposte sul reddito di esercizio sono pari a 6,1 milioni di euro, in incremento del 10% rispetto all’anno precedente.

L’utile netto consolidato ammonta a 14,7 milioni di euro, in deciso incremento rispetto al 2018 (+49%).

Anche il 2019 è stato un anno di importante crescita del nostro Gruppo – commenta Giovanni Perissinotto, AD di Banca Finint – Un percorso di sviluppo che dal 2014, quando Banca Finint è nata, non si è mai fermato e che conferma il successo del nostro modello di business, centrato su imprese e investitori istituzionali, in particolare, al fine di mettere loro a disposizione strumenti finanziari innovativi che consentano alle realtà particolarmente eccellenti di proseguire nel loro cammino di crescita e sviluppo potendo contare su fonti di finanziamento diversificate e in grado di aumentare la capacità di approvvigionamento del credito. Alla luce dei risultati ottenuti e degli obiettivi che il Gruppo si è posto, anche nel 2020 continueremo a indirizzare la nostra azione verso operazioni che interessano il nostro core business, dove abbiamo sviluppato significative competenze tecniche e relazionali che ci consentono di competere con i migliori player internazionali. Un expertise e un know-how che ci permettono di guardare con fiducia anche al prossimo futuro caratterizzato da un contesto di generale incertezza causato dalla pandemia da Covid-19, un nemico invisibile che ha sconvolto il mondo e che ha portato con sé gravi ripercussioni dal punto di vista economico, con un tessuto imprenditoriale fortemente provato che oggi più che mai ha bisogno di essere supportato e sostenuto. Un impegno a supporto delle imprese che come Banca Finint vogliamo continuare a perseguire, accompagnandole nel difficile cammino verso la ripresa. Forti della nostra esperienza sul campo, vogliamo continuare a mantenere il focus sull’attività di specialized lending, strutturazione e collocamento di minibond e basket bond di titoli ABS e di altri strumenti di finanza strutturata, oltre che di progetti di dismissione di portafogli NPL e consulenza agli imprenditori in operazioni di finanza straordinaria, tutte attività già ampiamente avviate con notevole successo nel corso degli ultimi anni. La finanza strutturata, il risparmio gestito e la consulenza finanziaria, sono i pilastri su cui si fonda e continuerà a fondarsi la forza del Gruppo Banca Finint.

 

Links:

Per approfondimenti rimandiamo al testo del Comunicato Stampa. Clicca qui